10 giorni fra le sorgenti del Northern Territory
Immergiti nelle fresche piscine naturali del Red Centre australiano.
Di Lee Atkinson
Dieci giorni sono sufficienti per vivere una full immersion nella natura. Tranquille piscine naturali all'interno di antichi canyon, sorgenti termali in radure ombrose, profonde conche sotto le cascate: i luoghi per un tuffo o per un bagno non mancano di certo. Questa escursione di 10 giorni tocca Alice Springs nel Red Centre, la città tropicale di Darwin e il Kakadu, un itinerario che passa da una piscina naturale all'altra. Il modo migliore per sconfiggere il caldo.
Principali attrazioni
- Nuotare sotto cascate cristalline
- Godersi il fresco bagnandosi nei meravigliosi specchi d'acqua dolce
- Immergersi in turchesi sorgenti termali naturali
In breve
- Durata: 10 giorni
- Distanza: 1.700 chilometri (1.056 miglia)
- Trasporto: noleggio auto
- La grande città più vicina: Alice Springs e Darwin
- Prezzo: $$
Giorno 1: Alice Springs e dintorni
Circondato dal deserto, il Red Centre sarà anche uno dei paesaggi più aridi del paese, ma ciò non significa che qua non ci sia la possibilità di fare un bagno o un tuffo: l'aspra catena delle West MacDonnell Ranges (dai locali chiamata West Macs), che si estende per quasi tutto il territorio da Alice Springs a Kings Canyon, nasconde diverse straordinarie piscine naturali nelle gole di antiche rocce. La sorgente di Simpsons Gap è facilmente raggiungibile da Alice Springs lungo una pista ciclabile asfaltata di 17 km: puoi noleggiare una bicicletta da Outback Cycling. Lo Standley Chasm, una profonda gola all'interno di un canyon con pareti di 80 metri di altezza, è un altro luogo perfetto per trovare refrigerio. Dista 50 km da Alice Springs e la maggior parte dei tour giornalieri toccano entrambi le località.
Giorno 2: da Alice Springs a Glen Helen Gorge
Se i tranquilli specchi d'acqua delle West Macs ti hanno fatto venire la voglia di scoprirne altri, noleggia un'auto o unisciti a un tour di Alice Wanderer. Dirigiti a ovest da Alice Springs su Larapinta Road oltre Simpsons Gap e Standley Chasm fino a Ellery Creek Big Hole e Redbank Gorge, ti aspettano altre due spettacolari piscine naturali circondate da maestose rocce rosse. Trascorri la notte nel resort di Glen Helen Gorge, presso il Finke River; questo fiume, che sorge nel suo letto originario, è uno dei più antichi al mondo ed è uno dei più temuti dagli aborigeni, i quali credono che lo specchio d'acqua sia abitato dal potente serpente arcobaleno. Glen Helen dista circa due ore di auto da Alice Springs.
Giorno 3: da Glen Helen Gorge ad Alice Springs
Indossa gli scarponcini da trekking e imbocca il sentiero a Ormiston Gorge per tornare ad Alice Springs. Il bacino d'acqua formato dal fiume è uno dei più profondi del deserto: si pensa che all'estremità meridionale raggiunga i 14 metri di profondità e raramente si prosciuga. Basta una breve passeggiata di 10 minuti per raggiungerlo dal Visitor Centre, ma la camminata di quattro ore sui monti delle Ormiston Pound e attraverso la gola offre panorami spettacolari ed è una delle migliori escursioni di mezza giornata da fare nel Red Centre. Ormiston Gorge dista 12 km da Glen Helen.
Giorno 4: da Alice Springs a Katherine
Non c'è niente di meglio che rilassarsi in un centro benessere naturale, come le gratuite sorgenti termali della città di Katherine. Con acque cristalline e tiepide, circondate da lussureggianti pandani e foreste monsoniche, le sei piscine sono uno dei luoghi preferiti dalla gente del posto. Katherine è raggiungibile in volo da Alice Springs, in autobus e in treno, ma se viaggi in auto puoi visitare altre due fantastiche piscine termali che si trovano a un'ora a sud di Katherine, nell'Elsey National Park: le imperdibili Mataranka e Bitter Springs.
Giorno 5: Katherine e dintorni
Ci sono dozzine di modi in cui puoi esplorare le meraviglie naturali di Nitmiluk Gorge (nota anche come Katherine Gorge), dove il Katherine River si snoda tra le scogliere di arenaria rossa formando una catena di 13 gole panoramiche, a soli 20 minuti dalla città di Katherine. Noleggia una canoa e pagaia lungo il fiume o segui uno dei tanti sentieri escursionistici: vale la pena camminare fino a Leliyn (Edith Falls), a ovest del parco, solo per nuotare nelle piscine inferiori e superiori. Ammira il paesaggio dall'alto su un volo panoramico o partecipa a una delle numerose crociere organizzate da Nitmiluk Tours: ci sono escursioni all'alba e al tramonto, tour culturali e crociere con cena. Uno dei modi più entusiasmanti per vivere Nitmiluk è il tour in elicottero, che combina un volo sulla gola e una tappa a una remota piscina naturale nascosta tra le rocce sotto una cascata: ci sarete solo tu e i tuoi compagni di avventura. Trascorri la notte all'elegante Cicada Lodge o in uno degli chalet o delle tende da safari del parco nazionale.
Giorno 6: da Katherine al Litchfield National Park
Per chi ama nuotare nella natura, le piscine del Litchfield National Park, a circa tre ore di auto a nord di Katherine sulla strada per Darwin, sono probabilmente il non plus ultra. Caratterizzato da cascate sublimi, è uno dei posti migliori del Northern Territory per nuotare in acque libere. Il luogo di balneazione più popolare sono le cascate di Wangi Falls, dove si trova una rampa di accesso alla grande piscina naturale circondata dalla foresta pluviale, un chiosco e una grande area per picnic sull'erba. Altrettanto godibili sono le cascate gemelle che si tuffano in una profonda piscina naturale sotto le Florence Falls, mentre molto amate dalle famiglie sono le Buley Rockhole, una serie di bacini poco profondi simili a piscine termali collegati da piccole cascate. È possibile campeggiare sia a Wangi che a Florence Falls oppure soggiornare in uno dei bungalow del vicino Litchfield Tourist Park, dove si trova anche un bar.
Giorno 7: Litchfield National Park
Se hai un fuoristrada, dirigiti verso Tjaynera Falls (Sandy Creek Falls), una sorgente profonda altrettanto spettacolare di Wangi Falls, ma con meno bagnanti; un'altra delle gemme nascoste di Litchfield sono le Surprise Falls, dove le acque di tre piscine cadono l'una nell'altra tra pareti rocciose. Lo stesso tragitto per raggiungerle presenta delle attrattive: si attraversa infatti The Lost City – la città perduta – una foresta di torri di arenaria formata da migliaia di anni di erosione del vento e della pioggia e con centinaia di giganteschi termitai magnetici, tutti rivolti a nord, in modo che l'interno non venga surriscaldato dal sole.
Giorno 8: dal Litchfield National Park al Kakadu National Park
Il Kakadu, il più grande parco nazionale dell'Australia, è famoso per i suoi coccodrilli marini (e le sue gallerie d'arte rupestre, gli uccelli, le paludi e i bufali), ma non temere: ci sono moltissimi luoghi in cui è possibile nuotare tranquillamente... però controlla sempre i cartelli di sicurezza prima di avvicinarti all'acqua. La conca di Gunlom in cima alle Gunlom Falls nel Kakadu National Park vale ogni secondo dei 45 minuti che richiede il ripido sentiero per arrivarci. Se viaggi in camper, è uno dei posti migliori per sostare; altrimenti soggiorna al lodge nella vicina Cooinda.
Giorno 9: Kakadu National Park
Se ti piacciono le piscine naturali poco frequentate, le Motor Car Falls fanno al caso tuo: sono un luogo magico per nuotare e sono accessibili solo a piedi. Si raggiungono con una camminata di due ore su uno dei sentieri chiamati Yurmikmik Walks, nella regione meridionale di Kakadu National Park, un'antica strada carrabile che attraversa i boschi; è probabile che, giunto a destinazione troverai solo le tartarughe che galleggiano nella piscina naturale. Se preferisci un'escursione più breve, dirigiti verso Maguk Gorge (nota anche come Barramundi Gorge). Torna a Cooinda in tempo per partecipare a una gita in barca sullo Yellow Water Billabong al tramonto, il momento migliore per osservare uccelli, bufali e coccodrilli.
Giorno 10: Kakadu National Park
Non puoi lasciare il Kakadu senza vedere le sue cascate più famose, le Jim Jim Falls e le Twin Falls. Serve un fuoristrada per affrontare il percorso insidioso e accidentato – se non te la senti puoi unirti a un tour da Cooinda – ne vale veramente la pena. Il rombo delle cascate è davvero assordante da novembre a maggio ed è l'unico modo per ammirarle è dall'alto con un volo panoramico. Durante la stagione secca (da giugno a ottobre), invece, le si può raggiungere camminando su grandi massi che portano alla piscina naturale. Procedi verso Darwin, a circa tre ore di distanza, dove potrai rivedere tutte le tue incredibili fotografie nel comfort di una camera d'albergo.